Il catalogo del 14° Simposio internazionale di scultura su pietre del Friuli Venezia Giulia è stato presentato con una cerimonia di inaugurazione il 22 dicembre 2011 nella sala consiliare dell’istituto di credito Credifriuli, nella sede di Remugnano di Reana del Rojale,Vergnacco (UD).
E’ stata una bellissima sorpresa quella di trovarmi sulla copertina del catalogo di questo simposio così bello ed importante.
Un sincero ringraziamento da parte mia va a tutto lo staff organizzativo e soprattutto a Roberto Cossettini, presidente dell’ Associazione Culturale “Il faro”, fondatore ed organizzatore del simposio. Un ringraziamento anche per tutta le comunità di Vergnacco, di Reana del Rojale e di frazioni limitrofe che si sono dimostrate delle persone stupende, con un grande cuore, un forte spirito di sacrificio e di collaborazione che ogni anno dedicano due settimane del loro tempo ad aiutare lo staff organizzativo per la cura di ogni minimo dettaglio di questo evento, per l’accoglienza e per la permanenza degli scultori provenienti da ogni parte del mondo, facendo sentire quel calore di ritrovarsi come in casa propria, in una grande famiglia.
Roberto Molinaro
Assessore regionale all’istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e cooperazione
CULTURA: DAL SIMPOSIO DI SCULTURE SU PIETRA ESEMPI DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
Reana del Rojale, 23 dic – Prendere ad esempio il modello adottato per divulgare il Simposio internazionale di Scultura su pietra del Friuli Venezia Giulia, svoltosi lo scorso mese di giugno a Vergnacco in Comune di Reana del Rojale, giunto ormai alla quattordicesima edizione, anche per altri importanti eventi di carattere culturale legati al territorio che si tengono nella nostra regione.
Questo il messaggio che l’assessore regionale a Istruzione, Università e Ricerca Roberto Molinaro ha voluto trasmettere in occasione della presentazione del catalogo che raccoglie le opere realizzate dagli artisti di cinque regioni d’Italia e di sei Paesi, protagonisti di una performance artistica mirata alla lavorazione della pietra e tenutasi in loco. Il Simposio ha consentito di far conoscere questa forma d’arte contemporanea ad un vasto pubblico, specialmente di giovani, del Friuli Venezia Giulia nella suggestiva cornice di Villa Manin di Passariano, dove le opere sono state successivamente esposte. In particolare, Molinaro ha voluto indicare il percorso seguito successivamente all’iniziativa dall’Associazione culturale ‘Il Faro’, di Reana del Rojale, che ha ideato e organizza il Simposio, per realizzare la fase comunicativa della manifestazione. Infatti, nella realizzazione di un esaustivo contributo audiovisivo che è stato proiettato all’inizio della presentazione del catalogo, e nella creazione del catalogo stesso, sono stati impiegati esclusivamente giovani. Così come giovani erano anche gli artisti che hanno condiviso momenti di alta creatività.
Ritornando sui modelli operativi e sulle sinergie da adottare per fare sì che il Simposio, che si tiene da 14 anni, possa amplificare ulteriormente la propria portata, Molinaro ha auspicato che si possa creare una rete di partner di sostegno, con l’obiettivo di garantire il necessario supporto economico alla manifestazione, assicurando nel contempo alla stessa una sempre maggiore risonanza. “Il Simposio che si tiene a Vergnacco – ha precisato l’assessore – non è una semplice manifestazione di carattere culturale, pur essendosi ritagliata negli anni uno spazio cospicuo nel mondo dell’arte”; è anche una dimostrazione di come l’arte riesca ad avvicinare e accomunare per diversi giorni le esperienze maturate in diversi Paesi europei e in Italia. Anche per questi motivi deve poter crescere attraverso il consolidamento di un rapporto duraturo tra l’Associazione che lo organizza e le istituzioni, e con partner privati. E a testimonianza del livello raggiunto dal Simposio, come ha concluso Molinaro, c’è l’assegnazione alla manifestazione della Medaglia d’oro del presidente della Repubblica quale segno distintivo dell’eccellenza.
Prima di Molinaro, il saluto della Credifriuli, istituto di credito che ha sostenuto e ospitato la presentazione nella propria sede di Remugnano di Reana del Rojale, era stato portato dal vicepresidente Dario Della Maestra. Mentre per ricordare il significato del Simposio per la comunità locale era intervenuto il sindaco di Reana Edi Colaoni. I contenuti dell’evento artistico erano poi stati esplicati dal presidente dell’Associazione ‘Il Faro’ Roberto Cossettini. Mentre un invito ad amplificare ulteriormente il Simposio, per farlo risaltare successivamente tra il grande pubblico, come accaduto quest’anno, attraverso l’esposizione delle opere nello scenario ideale di Villa Manin di Passariano, era stato rivolto dal commissario dello storico compendio Enzo Cainero. Quest’ultimo ha colto l’occasione per anticipare gli sviluppi del Simposio, che si concretizzeranno con una mostra di sculture in pietra del famoso artista giapponese Ogata, nonché di un gruppo di artisti sloveni, sempre a Villa Manin.